Capo Verde, una manciata di isole nell’Atlantico, al largo del Senegal.
Un mix di Africa, sud Europa, Brasile.
La natura, talmente bella e selvaggia da essere quasi intimidente.
La flemma, molto africana!
La musica, Cesaria Evora e la morna.
Ed è subito morabeza, il benvenuto creolo, fatto di bellezza, simpatia, umiltà, “nostalgia del rumore del mare, la risata a scuola, la paura di emigrare, la decisione, la speranza di guadagnare, di mandare i soldi a casa, di tornare” (A. M. Sobrero). | | 
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